Cari tutti, Pazienti, Parenti, Colleghi, Visitatori,
un saluto!

La difficile situazione che stiamo vivendo tutti, non solo in Italia, ha portato a stravolgere abitudini, schemi, modalità e sicurezze: a sconvolgere la nostra vita.

Periodicamente, nella Storia dei Popoli, avvengono fatti che interessano tutti, e mettono a dura prova le regole, le risorse, le convinzioni, le relazioni, le disponibilità, le collaborazioni; mettono in crisi i valori e i meccanismi fondanti la società.
Questi eventi sono le Carestie, le Guerre, le Migrazioni forzate. Lo sono state e lo sono le Pandemie.
Una Comunità, la Società, la Nazione si salva se è in grado di fare scelte forti, di interesse collettivo.

Oggi siamo sopraffatti dal pericolo dell’infezione da Covid19, la SARS dovuta al Coronavirus.
L’Italia ha, giustamente, scelto di fermarsi. Lo ha scelto perché è l’unico modo per fermare il contagio.

Anche Studiorem ha scelto di obbedire in pieno, senza eccezioni, al dettato delle Ordinanze delle Autorità.
Siamo addolorati di dovervi rifiutare cure e sostegno in questo momento, ma non si può.
Ognuno di noi manterrà con i suoi Pazienti un filo di comunicazione, come e quando verrà scelto tra voi.

Noi non vi abbandoniamo, voi non abbandonate noi.
Passerà, ne siamo certi. Dopo molte cose saranno diverse, crediamo migliori.

Noi ci saremo, e vi riaccoglieremo.

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